a cura del Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
Domenica 12 gennaio 2025, in occasione del 33° anniversario dell’incidente aereo del G-222 “Lyra 35” avvenuto sul Monte Javello (08 gennaio 1992), si è svolta a Montemurlo (PO) la cerimonia che rappresenta un momento molto importante per la cittadinanza, per la 46^ Brigata Aerea di Pisa dell’Aeronautica Militare, per l’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia di Montemurlo e di Prato. Una sentita cerimonia in cui vengono ricordati con immutato affetto i tre Caduti: Maggiore Carlo Stoppani, Tenente Paolo Dutto e Maresciallo Cesare Nieri. Nella circostanza, vengono commemorati anche i Caduti del Lyra 34, abbattuto nei cieli di Sarajevo il 2 settembre 1992.
Il raduno dei partecipanti ha visto schierate le Associazioni d’Arma (tra cui, come sempre, la Sezione A.A.A. - Aviatori d’Italia di Firenze, con la quale la Sezione di Prato e il Nucleo di Montemurlo condividono numerose iniziative e attività) e le Associazioni di Volontariato. Tanti gli uomini e le donne della Brigata Aerea ed in particolare del 2° Gruppo Volo, guidati dal Colonnello Luca Mazzini, Comandante della 46^ Brigata Aerea di Pisa e dal Tenente Colonnello Giuseppe Paradiso, Comandante del 2° Gruppo Volo.
Presenti anche il Gen. B.A. Giovanni Francesco Adamo, Comandante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (I.S.M.A.), ed il Colonnello Mauro Nazzi, Comandante della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” di Firenze che ha presenziato con un picchetto di Allievi.
Tra le autorità civili presenti, il Prefetto di Prato rappresentato dalla dottoressa Simona Sonnino, i Sindaci di Montemurlo - Simone Calamai, e di Montale - Ferdinando Betti, il Cap. Quintino Preite della Tenenza Carabinieri di Montemurlo.
La Filarmonica Verdi ha accompagnato le varie fasi della cerimonia con le musiche più adeguate.
La cerimonia ha avuto inizio con il saluto portato dal Presidente della Sezione di Prato, Francesco Farina, e dal Capo Nucleo di Montemurlo, Meraldo Cipriani, che con i loro interventi hanno voluto sottolineare l’importanza di valori fondamentali quali sono il “dovere” e il senso della “Patria”, che accomunano gli Aviatori d’Italia ai tre Caduti in un momento di emozione, aggregazione ed amicizia.
Don Jarek, dopo la celebrazione della Santa Messa, ha benedetto la corona che - dopo la lettura della Preghiera dell’Aviatore - è stata portata dagli uomini del 2° Gruppo Volo dinanzi al monumento dedicato ai Caduti, sfilando tra i Labari delle Associazioni d’Arma. Dopo l’alzabandiera solenne, il Colonnello Luca Mazzini, e il Tenente Colonnello Giuseppe Paradiso, accompagnati dalle struggenti note della tromba che ha suonato il Silenzio, hanno deposto la corona.
Il Sindaco di Montemurlo e le altre autorità presenti hanno deposto un omaggio floreale cui sono seguiti gli interventi del Sindaco, del Tenente Colonnello Giuseppe Paradiso e del Colonnello Luca Mazzini che hanno voluto sottolineare il valore della cerimonia ed evidenziare il forte legame che si è creato tra la locale comunità e l’Aeronautica Militare.
Ringraziamo la Sezione di Prato per aver condiviso la notizia con il Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
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