a cura del Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro, Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia, Presidenza regionale Puglia - Basilicata
Si è conclusa giovedì 28 dicembre a Lecce, l’ultima tappa della mostra itinerante “La storia, le capacità e le tradizioni dell’Aeronautica Militare nei suoi primi 100 anni” dopo un tour che partito da Roma ha toccato le città di Firenze, Bari, Cagliari, Palermo, Caserta, Parma, Treviso, Milano, Ferrara e Viterbo.
La Mostra, che a Lecce ha concluso il suo lungo “volo” è stata inaugurata venerdì 15 dicembre, con il fatidico taglio del nastro tricolore da parte del Generale di Brigata Romeo Paternò, Vice Comandante delle Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari, del Prefetto di Lecce dott. Luca Rotondi, e del Colonnello Vito Conserva, Comandante del 61° Stormo.
Dopo il saluto introduttivo e i ringraziamenti ai presenti, da parte del Col. Conserva, il Gen. Paternò ha espresso soddisfazione ed orgoglio per questa esposizione, sottolineando che essa “rappresenta i primi 100 anni di una Forza Armata moderna e al contempo vicina al territorio e al cittadino. Con questa mostra raccontiamo una storia fatta di uomini e donne che, in questi primi 100 anni, non hanno mai cambiato la loro passione, onorando, sempre, la Bandiera, l’Aeronautica Militare e la Nazione”.
Questa di Lecce è stata l’ultima tappa di un percorso iconografico itinerante, con il quale è stata illustrata l’evoluzione della Forza Armata nel suo primo secolo di vita, dalla sua fondazione ai giorni nostri, con lo scopo di raccontarsi e farsi conoscere dal popolo italiano, da chi non veste l’uniforme, ma da cui si traggono le energie, e a favore del quale tutta l’Aeronautica Militare opera quotidianamente 24 ore al giorno.
La Mostra ha inteso ripercorre i 100 anni della storia dell’Aeronautica Militare mettendo in luce i fatti ritenuti più significativi che hanno caratterizzato questo lungo periodo attraverso un percorso grafico che segue una linea del tempo la quale, partendo dalle origini, proietta il visitatore verso il futuro.
L’esposizione di uniformi ed equipaggiamenti ha evidenziato come le fogge, i tessuti, i colori e le finiture si siano modificati nel tempo per consentire al personale di ogni ruolo e grado di assolvere al meglio i propri compiti operativi, da quelli tecnico-logistici a quelli più semplicemente di rappresentanza.
Oltre ai rappresentanti civili e militari delle istituzioni locali, alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato il Colonnello (ca), Michele Bettuelli, Presidente regionale dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia di Puglia e Basilicata, unitamente ai Presidenti e ai Soci di numerose Sezioni salentine.
Le Sezioni A.A.A. - Aviatori d’Italia di Cavallino, Collepasso, Copertino, Galatina, Galatone, Lequile, Monteroni, Otranto, San Cesario di Lecce, Soleto e Taviano, grazie ai propri associati in uniforme sociale, hanno coadiuvato il personale del 61° Storno di Galatina per assicurare supporto nell'accoglienza dei visitatori presso la Chiesa di San Francesco della Scarpa (ex “Convitto Palmieri”), che ha ospitato nelle sue meravigliose sale, l’esposizione dedicata al “Centenario dell’Aeronautica Militare”.
Anche in questa occasione l’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia ha collaborato con la Forza Armata a riprova dello stretto e indissolubile legame con il nostro Sodalizio.
La mostra è stata aperta al pubblico dal 16 al 28 dicembre, la mattina dalle ore 09.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni della settimana. Nelle giornate del 25 e 26 dicembre l’apertura è stata solo mattutina.
In questo frangente vale ricordare anche il pregiato impegno profuso dai Soci della Sezione di Bari dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia nel supportare la stessa splendida esposizione nella sua terza edizione, tenutasi nel periodo 20 maggio - 4 giugno presso la sala del Colonnato del Palazzo della Città Metropolitana di Bari (ex Palazzo della Provincia).
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