top of page
Immagine del redattoreassoaeroarma

AAA-Aviatori d’Italia - Le Sezioni e i Nuclei di Puglia e Basilicata celebrano la Vergine Lauretana

a cura del Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia


dalla Presidenza regionale A.A.A. - Aviatori d’Italia per la Puglia e Basilicata


Il 10 dicembre, data in cui cade la memoria della Beata Maria Vergine di Loreto - dal 24 marzo 1920 proclamata da Papa Benedetto XV “Patrona Principale presso Dio di tutti gli Aeronauti” -, è ricorrenza annuale in cui le donne e gli uomini appartenenti all'Aeronautica Militare e il personale in congedo dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia, celebrano con immutato orgoglio e grandissimo trasporto emotivo la propria Celeste Patrona.


Dal 10 al 15 dicembre 2024, presso i luoghi di culto delle città sedi delle Sezioni dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia delle regioni Puglia, si sono svolte se le celebrazioni in onore della Beata Vergine Lauretana, che da oltre 100 anni dall'alto veglia e protegge tutti gli Aeronauti. La ricorrenza ha rappresentato anche momento di raccoglimento per ricordare tutti gli aeronauti che nel corso della gloriosa storia della nostra Forza Armata, hanno sacrificato la propria vita in nome del servizio e dell'amor di Patria e dei Soci delle Sezioni che hanno “chiuso le ali”.


Alle celebrazioni, oltre ad una folta presenza di Soci e familiari hanno partecipato le autorità civili, religiose e militari locali, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e numerosi cittadini devoti della nostra Santa Protettrice. In alcune città hanno preso parte alle celebrazioni anche rappresentanze dell’Aeronautica Militare, a dimostrazione del forte legame che unisce il personale in attività di servizio con quello in congedo, quale fondamentale ed insostituibile presidio degli interessi e dei valori aeronautici di ieri, di oggi e di domani.


Diversi i luoghi di culto che hanno ospitato le celebrazioni in onore della Vergine Lauretana, i Santuari Madonna Addolorata a Maglie (LE), Madonna della Grottella a Copertino (LE), le Basiliche Pontificia del SS. Rosario a Francavilla Fontana (BR),  Reale della Madonna del Pozzo a Capurso (BA), Santa Maria della Vittoria a San Vito dei Normanni (BR), le chiese Matrice a Corato(BA), Santissima Annunziata ad Ostuni (BR), Santa Croce a Casamassima (BA), Sant'Agostino a Giovinazzo (BA), Sacro Cuore a Galatone, Spirito Santo a Lequile (LE), Santa Maria di Loreto a Mola di Bari, Santa Maria del Suffragio a Modugno (BA), Maria SS del Carmine a Putignano (BA), Madonna del Carmine a Melfi (PZ), Cristo Re a Collepasso (LE), San Salvatore a San Cesario di Lecce (LE), Santa Maria della Neve a Cutrofiano (LE), San Pietro Apostolo nel comune di Monacizzo (TA) per la Sezione di Taranto, S. Francesco a San Menaio frazione di Vico del Gargano per la Sezione di Jacotenente, la chiesa aeroportuale del 61° Stormo di Galatina per la Sezione di Lecce.


Le Sezioni di Gioia del Colle (BA), Turi (BA), Triggiano (BA), Bari e di Sammichele di Bari (BA) hanno partecipato alla celebrazione presso la chiesa aeroportuale del 36° Stormo di Gioia del Colle. La Sezione di Martina Franca (TA) presso la chiesa del 16° Stormo Protezione delle Forze di Martina Franca.


Le Sezioni di Galatina, Galatone, Lecce, Lequile, Monteroni di Lecce, Soleto e Taviano, hanno partecipato all’alzabandiera e successivamente alla funzione religiosa che si è svolta presso l’aeroporto militare “Fortunato Cesari” di Galatina, sede del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli.


La Sezione di Otranto ha partecipato alla cerimonia organizzata dal Distaccamento Aeronautico di Otranto nel corso della quale il Comandante, Tenente Colonnello Bruno Centonze ha letto il messaggio del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti e successivamente il Presidente della locale Sezione Gen. Div. in congedo Paolo Città ha letto la pagina dell'almanacco del centenario defilata al 10 di dicembre.


La Solennità della Beata Vergine Maria di Loreto, Patrona degli Aviatori è stata celebrata dalla Sezione di Canosa di Puglia dell’A.A.A. - Aviatori d’Itala con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento agli Aviatori, alla quale è seguita la celebrazione eucaristica officiata presso la chiesa dell’Assunta dall’assistente spirituale della Sezione Don Nicola Caputo. Successivamente i Soci della Sezione hanno portato a spalla per le vie della Città la statua della Protettrice accompagnata da una fiaccolata e dal canto delle litanie lauretane da parte dei fedeli. La Santa Messa presso la chiesa Madonna di Loreto di Foggia è stata accompagnata dai canti del Coro “ALA”, composto da Socie e Soci della locale Sezione.


La Sezione di Spongano dell’A.A.A. - Aviatori d’Italia ha celebrato la festa della Madonna di Loreto domenica 8 dicembre. I festeggiamenti hanno avuto inizio il giorno precedente con il trasferimento della Madonna Pellegrina - così definita dai Soci della Sezione perché ogni anno fa tappa in un paese dove risiedono gli iscritti della Sezione - per raggiungere il comune di Depressa di Tricase (LE) dove è stata accolta, ospitata e venerata da parte dei fedeli presso la chiesa madre Sant’Antonio da Padova. Domenica 8 dicembre la Statua ha raggiunto la chiesa dell’Immacolata dove il parroco Don Michele Morello ha officiato la santa messa alla presenza dei Soci della Sezione, delle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma e di Volontariato. Al termine della funzione religiosa la statua ha fatto ritorno presso la chiesa madre dove, la sera del giorno 10 dicembre, Don Michele ha celebrato una messa in onore delle Santa Protettrice alla presenza dei Soci della Sezione.


Per la Sezione di Taviano (LE) la giornata celebrativa è iniziata con un corteo che ha attraversato le vie della Città per giungere al “Monumento degli Aviatori” dove, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, è stata deposta una corona d’alloro, alla presenza del Sindaco Dott. Giuseppe Tanisi, - a conferma dei forti legami da sempre esistenti tra la Sezione e la Città di Taviano. A seguire presso la chiesa Madre di San Martino di Tours è stata celebrata la Santa Messa.


Tra i momenti più emozionanti la “Preghiera dell’Aviatore” recitata al termine della Santa Messa da parte dei Presidenti o dei Soci delle Sezioni, che ha concluso le celebrazioni religiose in onore della Beata Vergine Lauretana.


Il pranzo sociale per lo scambio degli auguri per le prossime festività natalizie, il taglio della torta e il tradizionale “Gheregheghez” ha chiuso le celebrazioni.

 

Ringraziamo il Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro (*), per aver condiviso la notizia con il Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia


(*) Delegato per la Comunicazione della Presidenza regionale A.A.A. - Aviatori d’Italia - per la Puglia e Basilicata

 

Cenni storici

La solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e dove ricevette l’annuncio angelico. La Casa di Nazareth era stata trasformata in chiesa sin dai tempo apostolici. Costituita da soli tre muri, essa era posta all’apertura di una grotta scavata nella roccia, custodita oggi nella Basilica dell’Annunciazione dell’omonima città della Galilea.


La leggenda narra che la “Santa Casa” nella quale nacque Maria a Nazareth, conservata nella Basilica della Madonna di Loreto, sia stata trasportata per mare su navi crociate per “mano degli angeli”. Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne salvato e traslato prima a Trsat, nell’odierna Croazia, nel 1291, poi ad Ancona nel 1293, dove ci restò per nove mesi, dopodiché gli angeli la risollevarono per posarla nei pressi di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294.

Nel 1920 il fenomeno dell’aviazione, rimasto per tempo limitato e riservato ad un numero relativamente piccolo di appassionati, conquistati dall’aspetto ardimentoso del volo umano, aveva conosciuto un grande incremento, specialmente durante il tragico periodo del primo conflitto mondiale. Si attivarono concretamente iniziative per assicurare che questa nuova forma di mobilità avesse un suo celeste patrono. La devota tradizione lauretana appariva particolarmente adatta, e orientava la scelta verso la Madonna di Loreto.


La convinzione di questa miracolosa traslazione “volante” spinse Papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della 1ª Guerra Mondiale, a nominare con il Breve Pontificio del 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto “Patrona degli Aeronauti”. La protezione di Maria, pertanto, non si limita al trasporto aereo operato dalle Forze Armate, ma si riferisce ad ogni persona che viaggia e a quanti, nei velivoli stessi o nei servizi di terra, sono responsabili della sicurezza e della tranquillità di coloro che sono trasportati.



315 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page