a cura del Primo Luogotenente (ca) Michele Candeloro, Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia, Presidenza regionale Puglia - Basilicata
Lo scorso 24 aprile, la Delegazione di Lecce-Brindisi delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, con il coordinamento della Delegazione di Lequile, ha organizzato il Precetto Pasquale, nel corso del quale sono stati benedetti i mantelli delle nuove Guardie d’Onore.
Su invito della Delegazione, ha partecipato alla cerimonia con il proprio Labaro anche una rappresentanza dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia Sezione di Lequile (LE), con i Soci Maresciallo Seconda Classe Maurizio Orlando e il Sig. Biagio Lettere.
Alla cerimonia ha partecipato l'Ispettore per la Puglia delle Guardie d'Onore Prof. Luca Lombardi, il Delegato Luigi Mazza e il coordinatore Antonio Buttazzo oltre a numerosi iscritti della Delegazione Lecce - Brindisi e di Bari. Presenti, inoltre, il Sindaco di Lequile, il Vice Sindaco del comune di San Pietro in Lama (LE), una rappresentante dell’Amministrazione comunale di Cavallino (LE), una rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria (ANPP), oltre ai numerosi fedeli che hanno voluto assistere alla cerimonia.
La Santa Messa è stata celebrata presso la locale Chiesa dello Spirito Santo da Don Andrea Zonno che, al termine della funzione religiosa, ha benedetto i mantelli per delle nuove Guardie d’Onore.
L’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon
L’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è la più antica Associazione Combattentistica e d’Arma d’Italia fondata nel 1878 con la denominazione originaria di Comizio dei Veterani delle Guerre d’Indipendenza per l’Unità d’Italia. Nel 1914 fu elevato ad Ente morale e posto sotto la vigilanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, dal 27 febbraio 1990, del Ministero della Difesa. L’Istituto è un organismo patriottico, apolitico ed è custode dell’Unità d’Italia e delle tradizioni militari della Patria. Si propone di fornire con i propri iscritti una Guardia d’Onore alle Tombe dei Sovrani d’Italia quale tributo di riconoscenza per l’Augusta Casa Savoia che portò all’unità e alla grandezza della Nazione; mantiene vivo il culto della Patria ed il senso dell’Onore; esalta, custodisce e tramanda le glorie e le tradizioni militari; conserva e consolida i vincoli di amicizia e di solidarietà fra tutti gli iscritti; mantiene i necessari collegamenti con le Istituzioni civili dello Stato, con le Forze Armate e conserva stretti rapporti di collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma italiane ed estere. L’Istituto ha sede a Roma ed è presieduto, per tradizione e per Statuto, da un Ufficiale di alto rango.
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