Scommessa vinta! Oltre 1.200 tra Soci e simpatizzanti, 118 Sezioni con tutti i loro Nuclei, arrivati con i rispettivi Labari da tutte e 20 le Regioni italiane, tra le quali il Lazio è stata la maggiormente rappresentata: questi i partecipanti che hanno animato il XXI Raduno Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia, tingendo di azzurro la città di Alghero dal 20 al 22 maggio scorsi. Per le strade della città hanno sfilato il Medagliere al Valor Militare dell’Associazione insieme al rinnovato e restaurato Medagliere al Valore Aeronautico, in attesa di sfilare insieme nella prossima parata del 2 giugno, per la prima volta alla Festa della Repubblica Italiana.
Oltre 100mila, inoltre, le persone che col naso all’insù hanno assistito, il 21 maggio, alla spettacolare esibizione delle Frecce Tricolori, nella suggestiva cornice del lungomare Marco Polo e Cristoforo Colombo di Alghero. La manifestazione aerea è stata preceduta dall’altrettanto entusiasmante volo dei velivoli di addestramento dell’Aeronautica Militare, gli S-208 del 60° Stormo con gli MB-339 e T-346 del 61° Stormo, nonché l’emozionante esibizione di un elicottero HH-139B dell’80° Centro CSAR del 15° Stormo, durante il quale un aerosoccorritore calato con il verricello ha sventolato il Tricolore sulle note dell’Inno Nazionale, svolgendo subito dopo una “demo” SAR (Search & Rescue), con la dimostrazione di Ricerca e Soccorso di un disperso in mare. Visibilmente emozionato tutto il pubblico presente, com’era ovvio, all’arrivo della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Quelle stesse persone si sono poi riversate in Largo Lo Quater ad assistere al fantastico concerto della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare: un bagno di folla oltre le più rosee previsioni, al punto che è stato necessario reperire ulteriori posti a sedere per non costringere troppe persone in piedi. Molto partecipato anche il “Villaggio Azzurro”, con la presenza dell'atleta azzurra Francesca Lollobrigida, l’area espositiva dell’Aeronautica Militare dotata di simulatore di volo ludico ed un cockpit MB-339PAN posizionato in mostra statica sul lungomare.
Tutto il Sodalizio si è sentito a casa propria ad Alghero, scelta come sede del Raduno a seguito della richiesta della stessa città, della Regione Sardegna, dell’Aeronautica Militare e, soprattutto, della Sezione A.A.A. - Aviatori d’Italia cittadina. Una decisione quantomai opportuna: la celebrazione del 70° anniversario della fondazione dell’Associazione Arma Aeronautica ha coinciso con la commemorazione del 79° anniversario del bombardamento della città di Alghero e del suo aeroporto militare, un’occasione per ricordare il tragico evento avvenuto il 17 maggio 1943. Importante anche la nuova vocazione aeronautica della regione, con la creazione di un Comando specifico dell’Aeronautica Militare per la Sardegna, il trasferimento in terra sarda dell’addestramento avanzato con l’International Flight Training School, la presenza del Poligono sperimentale e di addestramento Interforze di Salto di Quirra e gli importanti investimenti nel Distretto Aerospaziale dell’isola.
Non possiamo non ringraziare ancora l’amministrazione locale e regionale per l’accoglienza e la presenza: l’importante sinergia dell’A.A.A. - Aviatori d’Italia e dell’Arma Azzurra con Comune e Regione è stata fondamentale per il successo di quest’iniziativa. Di nuovo grazie al Sindaco di Alghero Mario Conoci, all’Assessore alla Cultura, Turismo e Affari Generali Alessandro Cocco, all’Assessora allo Sviluppo Economico Giorgia Vaccaro, al Presidente del Consiglio Regionale on. Michele Pais ed al Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.
Tutti gli eventi a carattere aeronautico svoltisi in questi tre giorni si inseriscono all’interno delle varie attività che si stanno organizzando in vista del Centenario dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà ufficialmente il 28 marzo del 2023.
Ringraziamo di nuovo l’Aeronautica Militare ed il Capo di Stato Maggiore, Generale S.A. Luca Goretti, per l’affetto e la vicinanza che sottolineano il legame indissolubile tra il Sodalizio e la Forza Armata, del quale siamo profondamente orgogliosi.
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