a cura del Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
dal Centro Studi Militari Aerospaziali "Giulio Douhet" dell'Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d'Italia
Martedì 17 settembre 2024, il Direttore del Centro Studi Militari Aerospaziali (CESMA), Generale di Squadra Aerea (r) Giovanni Fantuzzi, ha partecipato presso il prestigioso Auditorium “Adriano Visconti” di Palazzo Aeronautica a Roma all’European Air and Missile Defence Conference.
All'evento, organizzato dallo Stato Maggiore Difesa, hanno partecipato, oltre al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, numerose personalità provenienti dal settore della difesa nazionale e internazionale.
La Conferenza, preceduta dall’intervento dell’Ammiraglio Cavo Dragone, è stata introdotta dal General Kick off Speaker, Prof. Fabrizio W. Luciolli, e dallo Speaker Dr. Greta Cristini, ed è proseguita con il 1° Panel dal titolo: “Prospettive politiche per uno sforzo comune volto a rafforzare le capacità di difesa aerea in Europa”, dove sono intervenuti in qualità di relatori: Amm. Giacinto Sciandra, Mrs. Alice Rufo, Mr. Roland Zel, Brig. Gen. Maik Keller, Mr. Jakub Zdybel e Mr. Vylautas Kerssnskas.
Nel 2° Panel dal titolo “Capacità e sfide operative: affrontare la minaccia globale: prospettiva nazionale per l'IAMD europeo” sono intervenuti: Gen. S.A. Luca Goretti, Maj. Gen. Michael Krizanec, Lt.Gen. Lutz Kohlhaus, Maj. Gen. Gianluca Ercolani, Maj. Gen. Vincent Chusseau, Air. Cdr. Andrew Martin.
Nella funzione di Kick off Speaker di questo panel, è intervenuto il Direttore del Centro Studi Militari Aerospaziali Gen. S.A. Giovanni Fantuzzi, che ha esordito affermando il ruolo fondamentale della “capacità operativa” di Surface Based Air and Missile Defense per contrastare efficacemente la minaccia proveniente dal dominio aereo e spaziale. Nel suo intervento, il Gen. Fantuzzi ha posto l’accento su alcuni elementi chiave, quali il procurement dei sistemi, l’addestramento, incluso il tema dei Poligoni, la struttura C2 con riguardo anche all’infostruttura di supporto e, non da ultimo, l’integrazione a livello europeo e NATO. Un passaggio importante lo ha poi dedicato al personale, la risorsa più pregiata, per consentire al sistema di difesa aerea in un ambito così specialistico e avanzato operativamente e tecnologicamente come quello missilistico, di raggiungere la piena prontezza operativa. Una risorsa, il personale, che richiede leadership e impegnativi investimenti in termini di tempo e denaro per essere portata alle condizioni di svolgere il proprio compito, un patrimonio che si deve proteggere dal rischio che venga penalizzato dalle riduzioni agli organici delle Forze Armate che i governi perseguono per motivi sociali e di finanza pubblica.
Nel 3 Panel dal titolo “Industria e Difesa: una partnership di successo per preparare il futuro di una difesa antimissile europea multistrato e multisistema (NAD)” hanno infine partecipato i relatori: Lt. Gen. Luciano Portolano, Gen. Thierry Carlier, Lt. Gen. Sir Rob Magowan, Mr. Joachim Sucker, Lt. Gen. Lars Helmrich.
Successivamente sono intervenuti, come Keynote Speech, il Dr. Giorgio Cioni e l’Ing. Lorenzo Mariani Ceo di Leonardo.
Dopo la chiusura della Conferenza da parte del Prof. Luciolli, sono intervenuti il Ministro della Difesa francese, l’On. Sebastian Lecornu, e il Ministro della Difesa italiano, l’On. Guido Crosetto, i quali hanno testimoniato con la loro presenza l’importanza dell’evento e della tematica trattata.
La conferenza ha dimostrato ancora una volta la capacità dell’Aeronautica Militare di organizzare con straordinario successo eventi di rilevanza internazionale su temi di altissima rilevanza e attualità per la Difesa. Il Centro Studi Militari Aerospaziali, con l’intervento molto apprezzato del suo Direttore, Gen. S.A. Giovanni Fantuzzi, ha svolto un importante compito attivo nell’evento, mettendo in luce come il Centro Studi stia assumendo un ruolo di crescente rilievo nel panorama della Difesa, contribuendo sempre più con i suoi risultati a dare ulteriore lustro e prestigio all’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia nel suo complesso.
Ringraziamo la Direzione del Centro Studi Militari Aerospaziali per aver condiviso la notizia con il Team Comunicazione della Presidenza Nazionale A.A.A. - Aviatori d’Italia
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