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XXI Raduno Nazionale Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia - Alghero 20 - 22 maggio 2022

a cura di Michele Candeloro,

Socio A.A.A. - Aviatori d’Italia della Sezione di Brindisi


Sabato 21 maggio, l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale – Frecce Tricolori e il concerto della Banda dell’Aeronautica Militare, chiuderanno il programma della seconda giornata del 21esimo Raduno Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia.

A suggellare una giornata indimenticabile per tutti gli appassionati, nel pomeriggio, dalle ore 16.45 si potrà assistere all’esibizione delle Frecce Tricolori che sorvoleranno il cielo davanti ai Bastioni, al Lungo Mare Marco Polo e Cristoforo Colombo. Trenta minuti circa di spettacolo, che terrà gli spettatori con il naso all’insù per ammirare i dieci MB-339PAN delle “Frecce Tricolori”, che incanteranno il pubblico grazie ad un programma acrobatico sempre emozionante.

L’esibizione, che avrà inizio con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, terminerà con la figura dell’“Alona” che, accompagnata dalle note di “Nessun dorma”, disegnerà nel cielo di Alghero un Tricolore lungo 5 km.


L’esibizione delle Frecce Tricolori sarà preceduta da una dimostrazione di soccorso in mare da parte di un elicottero HH-139 dal 15esimo Stormo di Cervia. Seguirà il sorvolo di alcuni velivoli S208/M del 60esimo Stormo di Guidonia (Roma) e di MB339 e T-346 del 61° Stormo di Galatina (Lecce).


Durante il concerto, che sarà condotto dalla Signora Sabrina, in programma nella suggestiva cornice di Largo Lo Quarter, alle ore 19.00, la Banda dell’Aeronautica Militare, diretta dal maestro Magg. Marco Moroni, eseguirà brani musicali di W. Walton/Moroni, G. Holst, J. Williams, J.M. Lacalle, G. Miller, L. Anderson, A. Piazzolla, Queen/Sparke e R. Lehtinen.

Dal 20 al 22 maggio, negli stand allestiti dall'Aeronautica Militare, sarà offerta ai visitatori la possibilità di provare i simulatori di volo ludici nonché di ammirare, dall'interno, la cabina di pilotaggio del velivolo MB-339PAN.


L'occasione sarà utile anche per descrivere i prodotti editoriali della Forza Armata e fornire informazioni ai più giovani sui concorsi per l'arruolamento in Aeronautica.


Postazioni promozionali:


- due simulatori ludici. Uno sul Lungomare e uno antistante l’area del Raduno denominata Villaggio Azzurro (area al coperto);


- un cockpit (cabina di pilotaggio) del velivolo MB-339PAN sul Lungomare;


- uno stand informativo e promozionale sul Lungomare;


- due stand per l’editoria. Uno sul Lungomare e uno presso il Villaggio Azzurro.


Tutti i dettagli sul Raduno Nazionale, qui: www.assoaeronautica.it/radunoalghero


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LA STORIA DELLE FRECCE TRICOLORI - 1° MARZO 1961


Sul finire degli anni '20 sull'aeroporto di Campoformido (UD), situato a pochi chilometri ad est dalla base di Rivolto, i primi pionieri del volo acrobatico dimostrarono come l'acrobazia aerea costituisse l'essenza stessa della caccia militare ed il suo esercizio fosse in grado di migliorare le prestazioni nel combattimento aereo. È così che prende vita una tradizione di acrobazia aerea collettiva che culmina con le formazioni acrobatiche collettive degli anni '50, individuate a turnazione annuale presso i Reparti Operativi dell'Aeronautica Militare: Lancieri Neri, Diavoli Rossi, Tigri Bianche, Getti Tonanti e Cavallino Rampante.

Proprio da quest'ultima, pattuglia di riserva nel 1960 e successiva titolare nel 1961, viene individuato il nucleo di piloti che sarebbero andati poi a costituire un gruppo che stabilmente si sarebbe occupato di acrobazia aerea collettiva, per rappresentare l'Aeronautica Militare e l'Italia in tutti gli eventi in patria e all'estero.

Il 1° marzo 1961 giungono a Rivolto i primi 6 velivoli F-86E "Sabre" con la livrea della pattuglia del "Cavallino Rampante", l'emblema dell'Asso Francesco Baracca (simbolo ceduto dalla contessa Paolina, madre di Baracca direttamente a Enzo Ferrari per la casa automobilistica di Maranello).

Al suolo, ad attenderli, il Maggiore Pilota Mario Squarcina, già Leader e Comandante della Pattuglia dei Diavoli Rossi, che sarebbe passato alla storia, da quel giorno, come il 1° Comandante e padre fondatore delle Frecce Tricolori.

Nasce così sull'aeroporto di Rivolto, dove ancor oggi ha sede, l'Unità Speciale Acrobazia che, a decorrere dal 1° luglio 1961, assumerà la denominazione ufficiale di 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.

La 1^ manifestazione aerea delle Frecce Tricolori si tenne il 1° maggio 1961 a Trento Gardolo con i velivoli F-86E "Sabre" con le insegne del Cavallino Rampante che rimasero sugli aerei durante il loro 1° anno di vita. Nel 1962 adottarono una nuova livrea e l'ormai ben noto stemma.

Un altro grande cambiamento risale al 1964, anno in cui le Frecce Tricolori iniziano a impiegare il velivolo italiano FIAT G-91PAN, sostituito solo nel 1982 con gli MB-339PAN, velivoli attualmente in dotazione.


LA BANDA MUSICALE DELL'A.M. OGGI

La Banda Musicale dell’Aeronautica Militare, venne costituita con decreto ministeriale il 1° Luglio 1937 e fu tenuta a battesimo dal M° Pietro Mascagni, alla cui presenza venne effettuato il primo concerto. Essa da allora ha avuto la sua sede presso il Comando della II^ R.A. in Roma. Fino al 1995, anno in cui è passata alle dipendenze disciplinari ed amministrative del COMAER, mentre per l’impiego dipende dallo S.M.A. Reparto Affari Generali. La Banda é costituita da ottimi professionisti, diplomati presso i conservatori italiani. Tutto il personale che ne fa parte, accede alla Banda per concorso pubblico ed é in Servizio Permanente Effettivo. Il repertorio comprende moltissimi brani di autori che vanno dal ‘600 ai giorni nostri, tra i quali ricordiamo: Bach, Rossini, Verdi, Bellini, Wagner, Gershwin, Hindemith, Schoenberg, ecc..;

Dal 1937 ad oggi, la Banda ha svolto un'intensa attività compiendo tournée in tutto il mondo suonando nei più importanti teatri e riscuotendo sempre il favore della critica e del pubblico. Tra gli altri vanno ricordati i concerti tenuti a New York (Juliard School), Buenos Aires (Teatro Colisseum), S. Paolo del Brasile e Rio De Janeiro (teatri d'opera), Chicago (teatro d'opera), Amburgo (Musikhalle), Monaco di Baviera (Teatro d'opera), Schleschwig-Holstein Musik Festival, Berlino (Stadtshoper), Lipsia (Gewandhaus), Lussemburgo (conservatorio), Ankara (Teatro dell'opera), a Mosca in occasione della tournée del 2009 con il "Military Tattoo" (Cremlino e Piazza Rossa, Auditorium del Palazzo del Governo, Comune Bolshoi Manege), Ravenna festival (Teatro Alighieri), Festival Settembre Musica (Torino), Roma Europa Festival, Nuova Consonanza, Festival Internazionale dei Fiati, Teatro dell'Opera di Roma, S. Carlo di Napoli, Teatro alla Scala di Milano ed ancora Belgio, Francia, Olanda, Danimarca, Svezia, Bulgaria, Turchia, Spagna, ecc..

Oltre ai concerti la Banda svolge i suoi compiti istituzionali che si possono così sintetizzare: servizio d'onore al palazzo del Quirinale in alternanza con le altre bande militari; partecipazioni alle cerimonie più significative della Forza Armata.


MORONI MARCO

Ha iniziato la formazione musicale nella scuola di musica cittadina, continuando gli studi al conservatorio statale di Pesaro dove si è diplomato in tromba e strumentazione per banda, ha studiato inoltre strumenti a percussione e composizione. Nel 1983 ha partecipato al corso professionale d’orchestra alla scuola di musica di Fiesole (FI). Quale professore d’orchestra, dal 1984 ha fatto parte dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dal 1987 dell’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma.

Le esperienze in queste orchestre, lo hanno portato alla conoscenza del repertorio lirico e sinfonico sotto la direzione di maestri di fama internazionale e anche in varie tournee in gran parte del mondo.

Dal 1991 e stato insegnante di tromba e poi di musica d’insieme per strumenti a fiato nei conservatori statali di Reggio Calabria e di Fermo. Nel 1993 è risultato vincitore del concorso a cattedre nei conservatori Italiani per musica d’insieme per strumenti a fiato. Nel 1994 è stato vincitore del concorso per Maestro Vice Direttore della Banda Musicale dell’aeronautica Militare Italiana. Compositore e arrangiatore di ogni genere di musica, le sue composizioni, dalla formazione per ottoni o fiati sino al grande organico strumentale per banda e orchestra, commissionate ed eseguite dagli strumentisti dei maggiori teatri italiani.




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